In antichità, durante il rito,
veniva tracciato un cerchio in terra intorno alla coppia, come simbolo di buon
augurio. Il cerchio rappresentava una forma infinita, da cui non potersi
staccare, e di conseguenza quel cerchio si è man mano trasformato in anello. Un
anello che veniva indossato all’anulare della mano sinistra,
nel dito dove secondo gli antichi
romani passava una vena che portava direttamente al cuore.
La Fede, il simbolo eterno dell’amore promesso, viene scambiata in uno dei
momenti più magici della propria vita. Due cerchi che rappresentano il legame e
l’appartenenza dell’uno all’altro, al quale si giura cura e fedeltà. Solitamente
dorate e pregiate, non un gioiello qualsiasi, ma IL gioiello esclusivo delle
nozze.
Per questo motivo è severamente vietato che le mani indossino altri monili, la
fede deve essere l’unico prezioso.