L'ispirazione, si sa, giunge all'improvviso e questa volta bisogna
ringraziare quel simpatico produttore che mi ha fatto scoprire la
farina
maiorca, un'antica farina di grano tenero di tipo 1 con pochissimo
glutine
adatta per biscotti (io ho assaggiato quelli alla lavanda) e pani particolari.
Ho deciso, allora, di utilizzarla per la pasta brisè di queste quiche profumate
al timo dal ripieno morbido e delicato. Un modo per riscoprire l'amore per la
nostra terra."
Ingredienti per la pasta brisè
200 gr di
farina maiorca
100 gr di
farina 00
120 ml di
olio d'oliva
50 ml di
acqua
50 ml di
vino bianco
2 cucchiaini
di timo
1 cucchiaino
e mezzo di sale fino
Ingredienti per il ripieno
200 gr di ricotta
2 uova
1 porro
2 patate
piccole
140 gr di
pancetta a cubetti
Pomodorini
Un filo d'olio
Sale e pepe
q.b.
Procedimento
Prepara la
pasta brisè unendo in una ciotola le due farine, il sale, il timo, l'acqua, il
vino e l'olio. Mescola inizialmente con un cucchiaio di legno, poi impastate
con le mani per formare una palla compatta. Fai riposare in frigorifero per
almeno un'ora.
Nel
frattempo riscalda una padella con un filo d'olio e fai rosolare le patate a
tocchetti abbastanza piccoli, aggiungi poi il porro tagliato a rondelle
sottili e fai imbiondire. Fai cuocere per qualche minuti, finché le patate
non si ammorbidiscono; se necessario versa poca acqua per evitare che si
brucino.
In un pentolino fai rosolare la pancetta a cubetti per renderla croccante e
scolala dal grasso aiutandovi con un colino.
Procedi
ora con il ripieno: ammorbidisci la ricotta e aggiungi le uova, una presa di
sale e un pizzico di pepe; versa i porri, le patate e la pancetta e mescola
velocemente.
Ora stendi
la pasta brisè e fodera degli stampi già imburrati e infarinati, con una
forchetta pratica dei buchi sul fondo e versa una cucchiaiata di ripieno in
ognuno. Posiziona i pomodorini e inforna a 190° per almeno mezz'ora. Gusta
le vostre mini quiche tiepide e fragranti.
Consigli utili
Le dosi sono
perfette anche per una quiche di dimensioni normali.
Posiziona
gli stampi nella metà inferiore del forno e controlla sempre il fondo delle
quiche per capire se la pasta è ancora cruda, il ripieno umido potrebbe
allungarne i tempi di cottura.
Io ho usato
la farina maiorca che non è semplice da trovare, in sostituzione puoi
utilizzare tranquillamente una 00.
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